Concluse, con grande partrecipazione di pubblico, le manifestazioni per ricordare Roberto Bandini

Si è da poco concluso il “trittico” di manifestazioni  previste a Colle di Val d’Elsa (Siena) per onorare la figura della Medaglia d’Oro al Valor Militare Tenente Paracadutista Roberto Bandini caduto nell’epica battaglia di El Alamein il 25 ottobre del 1942. La prima tappa ha previsto un’affollata conferenza, organizzata per le scuole superiori di Colle Val D’Elsa, sulla battaglia in cui la Folgore è entrata nella leggenda e sul “Progetto El Alamein”  che nasce nel 2008 con l’intento di studiare, documentare e preservare il Campo di Battaglia di El Alamein. Uno degli scopi del progetto è la realizzazione di un Sistema Informativo Geografico (GIS) che contenga tutta la documentazione storica, cartografica e fotografica d isponibile, integrata con rilievi di campagna delle postazioni ancora presenti. Per questo scopo, nel 2010 è stato siglato un protocollo di intesa tra la Società Italiana di Geografia e Geologia Militare (SIGGMI), il Progetto El Alamein -The El Alamein Project (Università di Padova), la Testata Telematica www.CongedatiFolgore.com l ’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia (ANPdI) ,con la finalità di organizzare periodiche missioni di rilevamento e ripristino delle posizioni italiane nel deserto egiziano. Tutte le attività vengono svolte da squadre di volontari, paracadutisti, che operano sotto il coordinamento di un responsabile scientifico Siggmi e di uno operativo di un paracadutista del sito Congedatifolgore o dell’ANPd’I.
I volontari raggiungono il campo di battaglia per mezzo di fuoristrada e vivono alcuni giorni nel deserto in un attendamento che viene montato di volta in volta in prossimità dei luoghi da rilevare. Essi provvedono anche alla raccolta e catalogazione dei cimeli che vengono recuperati durante le operazioni di scavo. In una sala affollata di giovani, il Professor Bondesan,  appositamente giunto da Padova, ha illustrato i fatti storici ed il ciclopico lavoro svolto in questi anni dai volontari paracadutisti, riscuotendo l’attenzione costante della platea, che ha dimostrato di avere apprezzato il seminario con un lungo applauso. La seconda tappa ha visto la dodicesima edizione dell’ormai tradizionale cerimonia di commemorazione dell’Eroe nella piazza di Colle di Val d’Elsa a Lui intitolata. Alla presenza del vice prefetto della città di Siena, del sindaco, di autorità politiche e militari, del Presidente delle sezioni ANPd’I ed UNUCI di Siena , delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, di tanti comuni cittadini e di una classe 5° elementare dell’Istituto Ancelle del Sacro Cuore, con una sobria e sentita cerimonia è stata commemorato il 71° anniversario del sacrificio dell’illustre colligiano. Particolare commozione ha destato il discorso del Generale Sergio Fucito che ha saputo interpretare il sentimento di ammirazione e profonda riconoscenza di tutti i convenuti nei confronti del sacrificio della Folgore e di Roberto Bandini in particolare. Grande interesse ha destato anche la terza ed ultima tappa del “trittico” : una mostra di materiale e documentazione audiovisiva, realizzata a cura del 186° Reggimento Paracadutisti “Folgore” di stanza a Siena nell’area limitrofa alle scuole superiori della città, volta ad illustrare ai giovani ed alla cittadinanza i mezzi e le attività dei paracadutisti di oggi impegnati nelle missioni per il mantenimento della pace. In questa occasione, tanti giovani si sono avvicinati al banchetto allestito dall’Associazione Paracadutisti di via dei Pispini a Siena, per informarsi sulle modalità di partecipazione ai corsi per il conseguimento del brevetto di paracadutista.